Che cos’è e come funziona il Coworking
In questo articolo andiamo ad analizzare cos’è il coworking e come funziona, partendo dalle sue origini e soffermandoci sui benefici.
Si tratta di una vera e propria concezione di lavoro che si sta diffondendo soprattutto nelle grandi città e in particolare a Milano, complice la presenza di un numero crescente di lavoratori che operano in smart working o in modalità mista.
Molte persone si stanno organizzando in questa direzione, in maniera tale da trovare spazi funzionali e dove poter effettuare le proprie mansioni con maggiore comodità ed efficienza.
Definizione di coworking
Partiamo col definire cos’è esattamente il coworking. Con tale termine si intende un ambiente di lavoro che risulta condiviso da più persone, le quali si interessano di svolgere la propria attività tramite l’accesso a una postazione.
Pertanto, ogni persona può decidere di opzionare un luogo fisso di riferimento oppure di avvalersene in maniera occasionale, persino per una giornata soltanto.
Il Coworking è un'opzione che stanno adottando un numero crescente di lavoratori, dal momento che consente di ripristinare la dimensione sociale che una soluzione come il telelavoro di per sé esclude.
Un modo per instaurare rapporti che non di rado danno origine a nuove amicizie o collaborazioni, a fronte di un clima più disteso rispetto al classico ufficio, dove la persona si sente a suo agio e riesce a essere addirittura più produttiva.
Storia e origine del coworking
La nascita del coworking vede un anno di riferimento preciso: il 2005, quando un ingegnere informatico, Brad Neuberg, apre il “San Francisco Coworking Space”, creando il primo luogo di ambiente condiviso.
Se quello di Neuberg è il primo coworking a tutti gli effetti, in precedenza non sono mancate delle soluzioni che hanno fatto da apripista.
Tra queste troviamo il “C-Base”, realizzato a Berlino nel 1995: una sorta di hackerspace, ovvero un luogo di ritrovo per quanti condividono determinati interessi, a cominciare dall’informatica.
L'evoluzione del coworking nel tempo
Sono passati diversi anni da quando Brad Neuberg ha aperto il “San Francisco Coworking Space”. Da allora il coworking ha visto una diffusione su scala planetaria, accelerata dal cambio di abitudini legato alla pandemia e dalla promozione dello smart working.Oggi gli spazi di coworking stimati nel mondo sono tra i 30.000 e i 35.000, di cui oltre 800 soltanto in Italia. Una crescita che appare in costante ascesa.
I benefici del coworking
Il coworking è una soluzione che presenta diversi vantaggi per chi lavora da remoto o non si trova sempre in ufficio. Ecco quelli principali:
- Versatilità. Gli spazi di coworking rimangono aperti tutti i giorni, nella maggior parte dei casi anche nei weekend. I lavoratori hanno modo di avvalersene in maniera mirata alle proprie esigenze.
- Costi. Se si considerano gli importi che occorrono per affittare un ufficio, i costi del predisporre una postazione di lavoro in coworking sono ben più bassi, anche perché sono incluse le utenze.
- Possibilità di stare con altre persone. Lavorare da remoto presenta diversi benefici ma ha una controindicazione: il fatto di stare tante ore in solitudine. Quando si ha una postazione in coworking si ha modo di fare incontri e di vivere il lavoro come se si fosse tra amici, in un contesto più leggero, rassicurante e piacevole.
- Gestione personalizzata dello spazio. Non occorre una postazione fissa: si può cambiare persino tutti i giorni, in base alle proprie esigenze e attività. Inoltre, in caso si abbia una riunione di lavoro è possibile farla nello spazio comune: basta controllare che siano state predisposte delle sale riunioni.
Tipologie di spazi coworking
Il coworking si trova declinato secondo diverse tipologie, a seconda dell’organizzazione dello spazio e delle sue caratteristiche. La soluzione classica prevede una posizione nei punti nevralgici della città, in particolare nella parte centrale.
Gli interni sono di design e gli infissi delle strutture curati per garantire la riduzione di eventuali rumori provenienti dall’esterno. Inoltre, in genere sono presenti aree relax nonché sale per meeting o call.
Gli immobili possono essere predisposti unicamente per un ambiente di lavoro condiviso oppure ubicati all’interno di attività commerciali, comprese caffetterie e ristoranti. Non c’è, quindi, che l’imbarazzo della scelta.
Il futuro del coworking
Il futuro del coworking? Una sua maggiore diffusione, visto il successo che sta conoscendo ormai da diversi anni, anche in Italia, e la predisposizione delle aziende a estendere il cosiddetto lavoro agile il più possibile. Più che il futuro, il coworking è già il presente per molte persone.
La scelta del coworking ideale: perché AB Spaces
AB Spaces è la scelta ideale per chi è alla ricerca di spazi di coworking a Milano. Una realtà che propone una vision innovativa del lavoro di ufficio con ambienti che diventano una vera e propria base di riferimento per la propria attività.
Diverse le location tra cui scegliere, impostate in maniera professionale e opzionabili in relazione alle proprie esigenze, con la possibilità di usufruire di una formula 2x1: portando un ospite si ha modo di avere un accesso gratuito.
Gli immobili si trovano ubicati nei luoghi strategici del capoluogo lombardo:
Inoltre, grazie alla possibilità di usufruire di sale riunioni e molti altri servizi, sono adatti non solo per chi vive in città o nei dintorni ma anche per quanti si trovano di passaggio, con tutti i vantaggi del coworking.